Ciao Mi chiamo Loredana Caccavale, il mio papà appena andato in pensione ha avuto un regalo una grave insufficienza renale e per molti anni ha fatto dialisi una dialisi che lui non accettava perché dipendere da una macchina non era il massimo della soddisfazione non poteva fare più progetti perché se doveva andare in vacanza doveva preoccuparsi nella località che sceglieva di trovare un centro dialisi più vicino non poteva bere d’estate, non poteva mangiare alimenti che contengono potassio, doveva controllare il peso e non era vita oltre le fistole che spesso si ostruivano, all’ andare durante la dialisi in collasso. lo convinci ad iscriversi alla lista d’attesa per un trapianto di rene che arrivò dopo circa 6-7 anni di dialisi da un donatore quarantenne infermiere dell’ospedale del Policlinico che fu investito a prima mattina prima di andare al lavoro.
Quando alle 2 del mattino ci hanno contattato telefonicamente per dire che probabilmente mio padre avrebbe avuto un TRAPIANTO in quel momento si aprì una SPERANZA una speranza che dopo oltre 10 ore di intervento diventò una realtà, Dopo il trapianto, che per fortuna andò tutto bene Il mio papà è vissuto altri 15 anni in una maniera Così libera rispetto a prima che sembrava fosse nato per la seconda volta Io sono stata sempre una grande sostenitrice della donazione a partire dalla donazione sono donatore di sangue sono iscritta alla admo per la donazione di midollo e sono iscritta alla Aido da tantissimi anni perché nel momento in cui non ci sarò più Ci saranno altre 6/7/8 persone che potranno usufruire dei miei organi E io sono felice sin d’ora che questo potrà accadere perché donare è vita ed invito tutti coloro che leggono ad iscriversi all’aido lo si può fare tramite modulo on-line o Quando si rinnova la carta d’identità o se ne fa una ex novo si chiama proprio *una scelta in comune* Dove il nostro nominativo verrà inserito in una banca dati e quando accadrà il peggio Non dovranno chiedere autorizzazioni a nessun parente, ma farà Fede la nostra volontà Grazie